E' molto difficile per noi scrivere una biografia di Mariano De Simone.
Ad un elenco di pubblicazioni e attività svolte abbiamo preferito raccogliere alcuni pensieri, riflessioni e dichiarazioni di affetto di amici.
"Mariano, per chi si occupa in Italia di musica popolare americana, dal folk al bluesgrass, dall’old-time al country, è stato una figura titanica:
ha scritto libri, fatto conoscere square dance, vergato poesie e raccolte di testi, insegnato ad allievi curiosi,
inquadrando sempre i contesti storici per non restare nel generico;
soprattutto ha suonato tutto ciò che si poteva suonare a corde (banjo, chitarra, mandolino, violino, autoharp, salterio, dulcimer e altre cose ancora)."
"Era esigente, anche intransigente; non amava l’improvvisazione, la chiacchiera inutile, cesellava i suoi dischi con cura,
invecchiando aveva messo da parte il virtuosismo prodigioso degli inizi per concentrarsi sull’espressività, la pronuncia, l’intenzione, il rispetto scrupoloso della tradizione.
Era anche apparso, un po’ nei panni di un sé stesso ottocentesco, nel film “Gangs of New York” di Martin Scorsese."
"Mariano amava suonare e insegnare, amava raccontare le storie del blues, dell'old-time music, del'hillbilly,
del cajun, del tex mex, del bluegrass."
"Trasformava in racconto anche le danze collettive dell'ottocento americano, di cui era un un fantastico caller.
E, per fortuna, amava anche scrivere."
"Qualcuno lo ricorderà al Folkstudio, moltissimi alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio,
altri ancora lo incroceranno nelle scene di Gangs of New York di Scorsese,
di cui fu orgoglioso consulente musicale e nelle cui scene appare."
"All'epoca cercavamo il più possibile di essere "progressivi", qualsiasi cosa voglia dire, e questo è uno dei pezzi più tradizionali del nostro album.
Il banjo di Mariano De Simone qui è l'elemento trainante in ogni senso, per timing, grinta, suono scintillante."
"Per chi avesse la pazienza di arrivare fino alla fine (è troppo lungo come tante di queste cose), credo che la chiusura di "June Apple",
con quel pizzico di spirito "wild" che riesce finalmente a trascinare, sia un buon accompagnamento a questo nuovo, ultimo viaggio di Mariano in questo territorio..."
La Quinta Corda - Associazione per la Promozione Sociale - Ente Terzo Settore
via Scarpanto 49/a - 00139 Roma - C.F. 96443330582
per contatti : info@laquintacorda.it